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Condizionatori e la loro manutenzione

La manutenzione del condizionatore è un’operazione tanto importante quanto necessaria per migliorarne l’efficienza energetica e per non rischiare di riempire i nostri ambienti con aria insalubre.

In realtà la pulizia principale dei climatizzatori andrebbe fatta a fine stagione, verso settembre/ottobre, per evitare che polvere e sporco si incrostino nell’apparecchio durante la stagione invernale. E per allungargli la vita sarebbe bene proteggerlo, nei mesi invernali, con una copertura adatta.

Ad ogni modo, durante l’utilizzo è necessario eseguire alcune operazioni principali:

  • pulizia dell’unità esterna e, se è possibile, di quella interna, costantemente sottoposte a polvere e agenti inquinanti;
  • pulizia dei filtri, dove è facile che si annidino germi e batteri;
  • verifica di eventuali perdite di gas refrigerante e controllo dei condensatori.

La Pulizia dei filtri: L’operazione deve essere eseguita con molta cura e frequenza, anche una volta al mese, se facciamo un utilizzo intenso del condizionatore. Se si individuano danni ai filtri, oppure lo sporco è particolarmente resistente, bisognerà sostituirli. Esistono, però, diverse tipologie di filtri: da quelli a carboni attivi, che vanno sostituiti anche una volta all’anno, a quelli elettrostatici e fotocatalitici, costituiti da strutture più complesse.

L’ultima operazione da fare per essere tranquilli di aver effettuato una corretta manutenzione del proprio condizionatore è la verifica di eventuali perdite del gas refrigerante.

Si tratta di un problema frequente che, oltre ad essere pericoloso, causa un grave malfunzionamento del condizionatore con un calo di rendimento e un conseguente aumento dei consumi energetici.

La perdita di gas frigorifero inoltre causa danni all’ambiente: 1 kg di gas frigorifero R-410A disperso provoca un livello di inquinamento equivalente a più di 2 tonnellate di CO2. Ricordiamo che l’Europa ha vietato l’uso del gas R-410A dal 2025 in tutti i condizionatori monosplit con carica refrigerante inferiore a 3 kg.

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